Dopo aver testato HoloLens per un anno, Ford ha annunciato che il visore per la realtà mista di Microsoft diventerà uno strumento molto importante durante la progettazione dei futuri veicoli. La tecnologia sviluppata dall’azienda di Redmond verrà sfruttata per velocizzare le fasi iniziali di design e per migliorare la collaborazione tra i vari team della casa automobilistica di Dearborn.
Come è noto, HoloLens proietta immagini olografiche davanti agli occhi e, grazie ai sensori integrati nel visore, cambia automaticamente l’angolo di visione in base alla posizione dell’utente. Queste immagini digitali vengono sovrapposte agli oggetti reali e, nel caso di Ford, consentono di modificare elementi del veicolo, come griglia di aerazione e specchietti laterali, in pochi secondi. È infatti sufficiente una semplice gesture delle dita per passare da un’opzione all’altra. Grazie ad HoloLens, la fase di progettazione è più veloce, in quanto non è necessario apportare cambiamenti al “clay model” (il prototipo realizzato in scala 1:1 con plastilina industriale).
Un altro importante vantaggio di HoloLens è la possibilità di collaborare a distanza. Designer e ingegneri possono infatti seguire contemporaneamente e in tempo reale le fasi di progettazione anche se si trovano fisicamente a migliaia di chilometri. Tutto ciò avviene senza nessun vincolo, in quanto il visore integra tutti i componenti necessari all’elaborazione delle immagini e non occorre un collegamento al computer. Processi che richiedevano settimane e mesi viene ora completato in minuti e ore.
Oltre che per il design, in futuro Ford utilizzerà HoloLens in altre fase di progettazione. Microsoft ha organizzato per il prossimo 3 ottobre un evento, durante il quale mostrerà i visori per la realtà mista dei suoi partner (Acer, ASUS, Dell e Lenovo) che saranno in vendita dal 17 ottobre, giorno di lancio di Windows 10 Fall Creators Update.