Indagare la società, le dinamiche che la regolano, i suoi cambiamenti, i timori e le speranze degli individui che la compongono, per raccogliere gli elementi sui quali costruire il futuro della propria attività. Ford pubblica la quinta edizione del Report sui Trend 2017, fotografando una situazione in cui l’unica certezza è il cambiamento. Nulla è destinato a permanere, ogni cosa si trasforma, evolve, è in rapida mutazione.
Una regola che arriva a toccare e interessare anche l’ambito della mobilità, dove l’adozione di soluzioni tecnologiche sempre più avanzate e nuovi modelli di fruizione dei sistemi di trasporto stanno contribuendo a cambiare radicalmente un intero settore. Un esempio su tutti: servizi come quelli legati al ride sharing, al car pooling o al car sharing stanno progressivamente spingendo le persone a prendere sempre più in considerazione un concetto di usership per accantonare il veicolo di proprietà. Mobility as a service, insomma, una visione in cui condivisione e accessibilità delle risorse e dei mezzi dettano i tempi.
La tecnologia sta migliorando il nostro stile di vita o lo sta in realtà compromettendo? Lo sviluppo tecnologico ha reso la vita delle persone più comoda ed efficiente per molti aspetti, ma d’altro canto, i consumatori stanno ora cominciando a confrontarsi con il suo lato negativo, dai tempi di attenzione ridotti, alla capacità di memoria limitata, conseguenze della delega delle attività di conservazione ed elaborazione delle informazioni ai vari dispositivi tecnologici.
Troppi cambiamenti e possibilità di scelta talvolta eccessive rischiano però di generare confusione, così come la difficoltà nell’affidarsi a fonti d’informazione realmente affidabili nel caos mediatico generato in primis dall’attività delle piattaforme social, dove l’obiettività si mischia all’opinione personale contaminando la trasparenza del messaggio trasmesso. Sta prendendo vita quella che l’Ovale Blu, nel suo report Looking Further with Ford, definisce una “società della degustazione”, in cui si predilige la singola esperienza, l’assaggio, anziché l’acquisto e il possesso nel tempo.
I consumatori si sentono rassicurati nel possedere meno, complice anche una situazione di generale instabilità finanziaria. La fiducia diviene dunque il più prezioso dei beni, tanto difficile da guadagnare quanto da coltivare e mantenere. Si tratta di elementi d’analisi della società ai quali nemmeno un automaker può sottrarsi, poiché è a quella stessa società che si rivolge come potenziale bacino di utenti, clienti e fruitori. Sulla base di quanto rilevato in cinque anni dal report, il futuro è carico di speranza, secondo Sheryl Connelly (Global Trend and Futuring Manager di Ford).
Siamo ispirati dalla creatività e lo spirito d’intraprendenza ci guida nell’innovazione del mercato. E ci rende speranzosi nell’affrontare ciò che ci riserva il futuro.