Nelle scorse settimane si è parlato dell’impegno di Google per introdurre il supporto al formato RAW in Android 4.4 KitKat, messo in standby per qualche motivo non meglio precisato prima della presentazione ufficiale del sistema operativo. Tutto confermato: ne ha parlato la portavoce Gina Scigliano alla redazione di CNET, anticipando che il motore di ricerca è al lavoro per fornire una nuova API dedicata alla fotocamera, che tra le altre cose aggiungerà anche il supporto nativo alla modalità burst-mode.
Per chi non ne fosse a conoscenza, si tratta di una tecnica che anziché scattare una sola immagine ne salva diverse con parametri differenti (esposizione, luminosità ecc.), per poi combinarle e ottenere un risultato finale migliore. Un approccio di questo tipo è già presente nello smartphone Nexus 5 con la funzionalità HDR+, ma presto potrà essere offerto anche dagli altri device basati sulla piattaforma mobile di Mountain View. Questo sarà reso possibile apportando modifiche al cosiddetto HAL (Hardware Abstraction Layer), ovvero a quella parte del sistema operativo che si occupa di mettere in comunicazione il software con le componenti hardware di un dispositivo.
Il più recente HAL della fotocamera di Android, così come il framework, supporta il formato RAW e le fotografie scattate in burst-mode. Rilasceremo in futuro una API dedicata agli sviluppatori.
Anche gli sviluppatori potranno beneficiare delle novità nelle proprie applicazioni, dunque, anche se al momento non è dato a sapere quando. Scigliano ha risposto anche ai molti utenti che giudicano insoddisfacente la qualità delle immagini scattate dal Nexus 5, così come le performance dell’app Fotocamera, assicurando che presto sarà rilasciato un aggiornamento. Anche in questo caso però nessuna informazione sui tempi d’attesa.
Il nostro team è a conoscenza dei problemi e sta lavorando su un update software che verrà rilasciato a breve.