Prima di togliere il punto interrogativo dal titolo, aspettiamo qualche ora. Tuttavia la vicenda Napster pare oramai prossima alla conclusione o, meglio, a una nuova svolta, grazie alla decisione di Best Buy, società che per quasi 127 milioni di dollari sarebbe pronta a comprare Napster per migliorare la propria posizione del business della musica digitale.
L’offerta sarebbe pari a 2,65 dollari per ogni singola azione, che Best Buy vorrebbe versare in contanti nelle casse di Napster. La proposta di Best Buy è quasi il doppio rispetto al prezzo di chiusura dei titoli societari di Napster di venerdì scorso: gli azionisti tuttavia non sono perfettamente ottimisti, e qualcuno osserva che Napster, in effetti, avrebbe potuto pretendere di più, in virtù degli oltre 700.000 utenti di cui può vantare il proprio parco sottoscrittore.
D’altro canto però, non sono poche le voci che si innalzano a favore di Best Buy, considerata come uno tra i partner più ideali per la resurrezione di Napster, da cui potrebbero trarre vantaggio sia gli utenti che i dipendenti della compagnia.
Il take over dovrebbe diventare realtà entro fine anno. Salvo sorprese dell’ultima ora che, visto che stiamo parlando di Napster, non ci sentiamo certo di escludere.