Nokia, il più importante produttore di telefoni cellulari del mondo, potrebbe riportare un forte rallentamento nei ricavi delle vendite nell’ultimo trimestre considerato, un calo talmente ingente che la riporterebbe indietro ad un infausto record negativo ottenuto dalla società finlandese nel 2004.
I ricavi di vendita del secondo trimestre dell’anno dovrebbero infatti (stando alle stime condotte da Bloomberg) assestarsi a 12,8 miliardi di euro, con una crescita di poco inferiore all’1,8% rispetto ad un anno prima.
Questo significherebbe un decremento nel ritmo di crescita in grado di condurre la compagnia ad un trend equivalente a quello realizzato nel terzo trimestre del 2004. Gli utili sono inoltre previsti in diminuzione del 56% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, quando i profitti subirono una decisa spinta verso l’alto dalla creazione di Nokia Siemens Networks.
Questa notizia non ha fatto che nuocere alla quotazione dei titoli di Nokia, che dall’inizio dell’anno a oggi hanno già preso il 41% del loro valore, spinte al ribasso dal rallentamento dell’economia occidentale e da una domanda prevista in diminuzione nei Paesi emergenti.