Apple è l’azienda più ammirata al mondo: Fortune non ha infatti avuto alcuna perplessità sulla compagnia da eleggere come “World’s Most Admired Companies”, e così Cupertino è potuta salire ai vertici della nota classifica per il quinto anno consecutivo. Tra le altre aziende di spicco del 2011, figurano Google, Amazon, Coca Cola Company, IBM, FedEX, Berkshire Hathaway, Starbucks, Procter & Gamble e Southwest Airlines.
Nonostante la crisi economica che ha colpito a livello globale, Apple ha infatti ottenuto successi continui nel corso del 2011 ed è riuscita a registrare importantissimi risultati, che le hanno tra l’altro permesso di avanzare inesorabilmente a Wall Street e ottenere una capitalizzazione di mercato da far invidia anche ad alcuni Paesi. Come riporta Fortune:
«Dire che sia stato un altro grande anno per Apple sarebbe molto riduttivo. Con la scomparsa di Steve Jobs, ci si interrogava sul futuro della società. Tuttavia, sotto la guida del nuovo CEO Tim Cook, Apple continua a prosperare. Il fatturato annuo della società è salito a 108 miliardi di dollari, guidato da un aumento pari all’81% delle vendite di iPhone e un picco del 334% nelle vendite di iPad, dovuto soprattutto al rinnovato iPad 2. L’incremento delle vendite su tutta la linea [dei prodotti Apple, ndr] spiega perché lo share della società è salito del 75% durante l’anno fiscale.»
Apple entra dunque al top della classifica annuale delle aziende più ammirate al mondo a pochi giorni prima della presentazione pubblica di iPad 3, nuovo tablet che verrà svelato giorno 7 marzo. Fortune ha tenuto conto di circa 1.400 aziende e si è basata sulla reputazione aziendale delle stesse in base anche alle statistiche effettuate da Hay Group. Successivamente ha selezionato le più 15 grandi aziende per ogni settore internazionale e successivamente le 10 più grandi degli Stati Uniti. Sono stati 9 i criteri che i dirigenti, direttori e analisti hanno tenuto in conto per valutare le imprese, e Apple è riuscita ad aggiudicarsi il primato su tutta la concorrenza.
Nella lista delle top 50 di Fortune non vi è nemmeno un po’ d’Italia, ma quella del Belpaese con la migliore reputazione al mondo è Edison, seguita da Eni, Poste Italiane e Telecom Italia. Più indietro nella graduatoria figurano Finmeccanica, Unicredit ed Exor.