Apple ha acquisito la società britannica Spectral Edge, specializzata in soluzioni tecnologiche per migliorare la qualità delle immagini scattate con fotocamere digitali. Degli asset particolarmente interessanti per il gruppo di Cupertino, che la società potrebbe sfruttare per le fotocamere dei suoi dispositivi portatili, in particolare la linea degli iPhone.
Al momento la società di Apple Park non ha commentato l’acquisizione, come sua consuetudine, ma l’accordo è stato svelato da alcune testate a stelle e strisce, come Bloomberg e MacRumors. Secondo quanto riportato, Apple avrebbe acquisito la startup britannica per migliorare sensibilmente la fotografia tramite i suoi iPhone.
Creata nel 2014, Spectral Edge nasce a scopo di ricerca all’interno dell’Università dell’East Anglia, nel Regno Unito. Il sistema sviluppato permette, tramite il ricorso a complessi algoritmi, di migliorare la qualità delle foto digitali, ad esempio quelle scattate in condizioni di scarsa luminosità. Così come suggerisce MacRumors, questa innovazione potrebbe essere utilizzata da Apple per migliorare ulteriormente la sua modalità di scatto notturna, già oggi molto buona grazie alle innovazioni introdotte in iOS 13.
Per raggiungere questo scopo, la tecnologia sviluppata da Spectral Edge realizza uno scatto agli infrarossi, da confrontare con quello a spettro pieno delle fotocamere principali. In questo modo, può giungere non solo a una migliore definizione della luce, portando maggiormente in evidenza le parti in ombra, ma anche a una resa più piena e realistica dei colori.
Al momento, non è dato sapere quanto Apple abbia deciso di investire per acquisire la startup britannica, né i termini dell’accordo. Ancora, non è dato sapere se le tecnologie ereditate dal gruppo saranno già incluse nei tanto vociferati iPhone 5G, dei dispositivi che potrebbero vedere la luce nel settembre del 2020. Non resta che attendere, di conseguenza, una conferma dalle parti di Apple Park.