I ricercatori della Duke University hanno realizzato una enorme macchina fotografica, denominata AWARE-2, in grado di scattare immagini con una risoluzione fino a 50 Gigapixel, un valore cinque volte superiore a quella dell’occhio umano e almeno 100 volte maggiore della risoluzione media di una comune fotocamera digitale. I risultati della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista Nature.
AWARE-2 ha un aspetto molto diverso dalle reflex che si trovano in commercio, trattandosi di un progetto sviluppato per altri scopi. La fotocamera è composta da 98 microcamere, ognuna con risoluzione di 14 Megapixel, assemblate insieme in un telaio metallico con dimensioni di 0,75×0,75×0,5 metri e un peso di 93 Kg.
Ogni microcamera cattura una porzione del campo visivo e un processore unisce i singoli scatti in una immagine più grande che possiede un livello di dettaglio elevatissimo. Ogni foto da 4.384×3.288 pixel viene inviata ad un computer attraverso un rete Ethernet. Ogni microcamera può inoltre registrare un video HD a 10 fps che viene trasmesso mediante un collegamento HDMI.
Lo scopo principale del progetto è realizzare un sofisticato sistema di sorveglianza per coprire grandi aree. Per questo motivo la ricerca è stata finanziata dalla Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA). La fotocamera può essere utilizzata anche per scopi scientifici; infatti, con una singola immagine sarà possibile contare tutti i cigni che attraversano la National Wildlife Refuge Area del lago Pocosin in North Carolina. Per adesso la fotocamera è troppo grande e costosa per un uso generale, ma i ricercatori hanno promesso che la prossima generazione avrà dimensioni inferiori.