Olympus starebbe pensando di inseguire Sony nella strada intrapresa verso l’utilizzo di un sistema SLT, sfruttante uno specchio traslucido per far sì che l’utente possa godere degli effetti positivi delle fotocamere riducendo totalmente al minimo eventuali difetti. E nonostante il mercato sembra muoversi al contrario in direzione delle soluzioni con autofocus a rilevamento di fase sul sensore, il produttore giapponese crede nel traslucido e potrebbe pensarci.
Dopotutto entrare in un segmento già affollato e ricco di pretendenti sarebbe un rischio: chiaro, altrettanto lo sarebbe tentare di prenderlo con una soluzione inedita, ma introdurre qualcosa di totalmente nuovo avrebbe le potenzialità di portare a qualcosa di fresco per i prodotti del marchio Olympus, senza contare che i rapporti con Sony sono ultimamente migliorati e ciò potrebbe avere effetti diretti sul futuro dell’azienda giapponese.
Con i colleghi nipponici è stato infatti stretto un accordo per la fornitura di un sensore da installare nella Olympus OM-D E-M5, al posto delle canoniche soluzione offerte dal consorzio Micro Quattro Terzi Panasonic. Non è da escludere che la partnership possa allora estendersi alla progettazione di un prodotto simile allo specchio traslucido di Sony. L’intento pare sia quello di costruire uno specchio fisso a cristalli liquidi capace di offrire il passaggio della luce tra il 100% e il 50%, così da poter indirizzare metà del flusso luminoso verso un sistema autofocus a rilevazione di fase.
Solo voci da confermare al momento, ma a questo punto è lecito attendersi ulteriori novità nel prossimo periodo, specialmente con l’avvicinarsi del Photokina 2012 in cui potrebbe essere atteso un annuncio così importante.