Si tiene oggi a Roma presso la Fondazione Ugo Bordoni l’evento “Fotonica, larga banda, NGN” in cui si tratterà il tema dello sviluppo delle reti di nuova generazione mettendo a confronto i responsabili tecnici dei principali gestori di telecomunicazioni presenti nel mercato italiano.
La Fondazione Ugo Bordoni è un istituzione privata di alta cultura, costituita nel 2000 e riconosciuta dalla legge 16 Gennaio 2003 n.3.
Come si legge nella scheda di presentazione.
“La Fondazione svolge attività di ricerca, di studio e di consulenza nei settori delle Tecnologie delle Comunicazioni e dell’Informazione. Detiene una forte esperienza, riconosciuta a livello internazionale, in molte aree, come la radiopropagazione, le comunicazioni ottiche, la sicurezza e la protezione nelle telecomunicazioni, le reti di telecomunicazione, le comunicazioni multimediali. “
NGN (Next Generation Networking) è un acronimo usato per descrivere in senso generale alcune evoluzioni chiave nel settore delle telecomunicazioni e nelle reti d’accesso che vedranno il loro sviluppo nei prossimi cinque o dieci anni.
L’idea principale dietro le reti NGN è quella di una infrastruttura in grado di trasportare tutte le informazioni e i servizi in una logica di incapsulamento a pacchetto tipica dei protocolli ip del mondo Internet e per questo sovente viene menzionata col termine “All-IP”.
Il seminario, sebbene non accompagnato da grande clamore, vede al tavolo di confronto nomi importanti dello scenario internazionale nel campo delle reti di telecomunicazioni NGN invitati ” a presentare in modo complementare gli aspetti tecnici legati allo sviluppo di tali reti”.
La partecipazione al seminario sembra essere gratuita e il modulo di registrazione si trova qui.