Come sempre accade all’inizio di ogni mese, Google ha rilasciato poche ore fa le statistiche ufficiali riguardanti la frammentazione del sistema operativo Android, ovvero la diffusione delle varie edizioni sui dispositivi smartphone a tablet. Ne emerge una forte crescita dell’ultima release JB rispetto a quanto rilevato nei primi giorni di marzo, grazie al costante rilascio di aggiornamenti da parte di produttori e operatori.
Prima di passare alle percentuali per vedere da vicino cosa cambia, va segnalato che a partire da questo mese bigG ha scelto di adottare un nuovo metodo nella rilevazione dei dati, conteggiando esclusivamente i dispositivi che effettuano l’accesso alla piattaforma Google Play per il download di applicazioni, giochi e contenuti multimediali.
A partire dall’aprile 2013 le statistiche sono generate raccogliendo le informazioni da ogni singolo device quando l’utente visita lo store Google Play. In precedenza i dati riguardavano invece tutti i dispositivi all’atto dell’accesso ai servizi Google. Crediamo che questo nuovo metodo sia più accurato e rappresenti l’utenza coinvolta nell’utilizzo di Android e dell’ecosistema Google Play.
Come detto in apertura, Jelly Bean sale al 25% (+8,5% in quattro settimane), dividendosi fra il 23% della release 4.1.x e il 2% della 4.2.x presente sui device della linea Nexus e pochi altri. Leggera crescita invece per Ice Cream Sandwich fino al 29,3% (+0,7%), mentre Honeycomb crolla allo 0,2% (-1%). La fetta più grande della torta spetta ancora una volta a Gingerbread con il 39,8% (-4,4%) rappresentato quasi interamente dalle versioni 2.3.3-2.3.7. Seguono le release più datate: Froyo con il 4% (-3,6%), Eclair con l’1,7% (-0,2%) e infine Donut con lo 0,1% (-0,1%). Tutto questo in attesa di poter vedere in azione Android 5.0 Key Lime Pie, la cui presentazione ufficiale è attesa il mese prossimo in occasione dell’evento Google I/O 2013 in scena a San Francisco.