Tra due settimane andrà in scena il Google I/O 2016, l’evento annuale organizzato dal gruppo di Mountain View e dedicato alla community di sviluppatori. Sarà l’occasione perfetta per dare uno sguardo in anteprima alle novità che riguardano l’universo di bigG. Se ne saprà di più anche su Android N, prossima release del sistema operativo già disponibile sotto forma di Developer Preview 2.
Per ora è il momento di analizzare le statistiche ufficiali relative alla frammentazione della piattaforma, un problema che continua a rimanere purtroppo ancora oggi irrisolto. Le percentuali riportate di seguito sono state rilevate analizzando la totalità dei device che si sono connessi a Play Store attraverso l’applicazione ufficiale nella settimana che si è conclusa il 2 maggio. Partendo da Marshmallow, si registra una crescita (+2,9%) rispetto ai numeri del mese scorso, fino a raggiungere il 7,5% del totale. Una diffusione però troppo lenta, nonostante la commercializzazione di nuovi smartphone e tablet, così come il rilascio di aggiornamenti ufficiali da parte dei produttori.
Proseguendo a ritroso si incontra Lollipop che perde lo 0,2% fermandosi a quota 35,6% (suddiviso tra il 16,2% della 5.0 e il 19,4% della 5.1). Segno negativo anche per KitKat (-0,9%) che si assesta al 32,5% e per Jelly Bean (-1,2%) che si ferma al 20,1% (7,2% per le release 4.1.x, 10,0% per le 4.2.x e 2,9% per la 4.3). Chiudono l’elenco Ice Cream Sandwich con il 2,0% (-0,2%), Gingerbread con il 2,2% (-0,4%) e Froyo che ancora una volta resiste stoicamente ancorato al suo 0,1%. Occhi puntati sulle conferenze in programma dal 18 al 20 maggio a Mountain View, per capire se Google ha in cantiere nuove iniziative finalizzate a contrastare l’eccessiva frammentazione che interessa il mondo Android.