Le nuove statistiche ufficiali pubblicate da Google e relative alla frammentazione del sistema operativo Android fotografano una situazione pressoché invariata rispetto al passato. Il gruppo di Mountain View è tornato a rendere note le percentuali di distribuzione delle varie release dopo un mese di anomalo silenzio, come sempre attraverso le pagine del sito dedicato alla community di sviluppatori.
Rispetto a quanto visto a inizio febbraio si segnala una crescita di Oreo, che in due mesi passa dall’1,1% al 4,6%, suddiviso tra il 4,1% della versione 8.0 e lo 0,5% della più recente 8.1. L’incremento c’è, ma procede ancora troppo lentamente rispetto a quanto auspicato da bigG, nonostante l’introduzione di tecnologie come Project Treble che hanno proprio l’obiettivo di accelerare la diffusione degli aggiornamenti. Per il futuro servirà una collaborazione ancora più intensa con i produttori di terze parti per quanto riguarda il rilascio degli update, anche in considerazione dell’arrivo della Release P già disponibile sotto forma di Developer Preview e attesa con una versione finale entro l’estate. Di seguito la tabella con tutte le percentuali, realizzata analizzando la totalità dei dispositivi che hanno effettuato la connessione alla piattaforma Play Store attraverso l’applicazione ufficiale in un periodo di sette giorni concluso il 16 aprile.
Proseguendo a ritroso si incontrano Nougat con il 30,8% (23% per la 7.0, 7,8% per la 7.1) in crescita del 2,3% da quanto rilevato in febbraio, Marshmallow al 26% (-2,1%), Lollipop al 22,9% (4,9% per la 5.0, 18% per la 5.1) che perde l’1,7%, KitKat al 10,5% (-1,5%), Jelly Bean al 4,5% (1,7% per le 4.1.x, 2,2% per le 4.2.x, 0,6% per la 4.3) in discesa dello 0,5%, Ice Cream Sandwich stabile con il suo 0,4% e infine Gingerbread che nonostante l’inesorabile passare del tempo resiste ancora oggi stoicamente mantenendo inalterato lo 0,3%.