Linea dura della Francia contro la pirateria e la diffusione di file mediante le reti peer to peer.
Quanto prima il governo Sarkozy farà approvare in Francia una legge che prevede il taglio della connessione Internet e l’istituzione di una banca dati contenente le generalità dei pirati.
Un mese fa circa, Bruxelles aveva delicatamente invitato i paesi dell’Unione a non tagliare la connessione Internet agli utenti, che, a mezzo di programmi di file sharing, condividevano e scaricavano dalla Rete file di varia natura.
Nonostante ciò, Il presidente francese è intenzionato seriamente a condurre una battaglia contro i pirati, tant’è vero che prima delle ferie estive, con buona probabilità, il parlamento francese approverà la nuova legge per combattere il P2P.
Attualmente, il disegno di legge prevede un avvertimento da parte del provider, nei confronti del pirata che per la prima volta viene sorpreso a scaricare file protetti da copyright; se lo stesso è recidivo, la seconda volta si attua la sospensione della connessione Internet.
Da qui l’esigenza di istituire un database contenente i nomi dei pirati, al fine di evitare che, cambiando ISP, gli stessi possano nuovamente connettersi e continuare a utilizzare i circuiti P2P.
Sarkozy ha dichiarato di voler educare i francesi al rispetto del diritto d’autore.