Franco Bernabè, presidente di Telecom Italia, al termine di un colloquio con Neelie Kroes, Commissario Ue per le tlc, ha espresso tutta la sua soddisfazione per l’incontro sottolineando come entro pochi giorni Telecom Italia potrà riavviare il suo progetto di scorporo della rete, aggiungendo anche che non era vero che il gruppo di telecomunicazioni italiano aveva interrotto il processo di scorporo ma che si era solo voluto valutare se le condizioni regolatorie sulla base delle quali erano state prese le decisioni di procedere allo scorporo mantenevano la validità alla luce delle decisioni dell’AGCOM.
Franco Bernabè ha infatti sottolineato che dopo aver sentito cosa aveva da dire l’Europa e sulla base delle decisioni che prenderà l’AGCOM entro a fine mese, con molta probabilità Telecom Italia tra pochi giorni sarà in grado di riavviare il suo progetto di scorporo della rete. Ma il presidente di Telecom Italia non si è soffermato solo a parlare di scorporo della rete. Con Neelie Kroes si è parlato anche del delicato tema dell’abolizione del roaming internazionale. Franco Bernabè al riguardo si è detto favorevole e che anzi Telecom Italia guarda con attenzione a questo progetto a patto che vengano evitati potenziali abusi.
Per il presidente di Telecom Italia, eventuali operatori che però non appartengono al sistema degli operatori di tlc (come gli operatori virtuali), potrebbero sfruttare l’accesso ai network a basso costo innescando una corsa al ribasso che penalizzerebbe invece gli incumbent. Un operatore qualsiasi, anche il più piccolo, potrebbe infatti poter operare all’interno del territorio europeo senza alcun particolare vincolo di investimento.
Ma sui rischi degli aspetti regolamentari, Franco Bernabè ha evidenziato come Neelie Kroes sia stata molto disponibile nel comprendere il problema e che lavorerà per un pacchetto unitario che eviti la distorsione nelle interpretazioni delle regole.