Il 2017 vedrà il debutto di un nuovo operatore di telefonia mobile. Trattasi di Free Mobile che come noto acquisterà le torri di trasmissione e le frequenze in eccedenza degli operatori Wind e 3 Italia a seguito della loro fusione. Un debutto ambizioso perchè Free Mobile si inserirà in un mercato italiano estremamente difficile competitivo in cui l’operatore francese tenterà di replicare l’offerta low cost che tanto successo ha ottenuto in Francia.
Free Mobile evidenzia, all’interno del suo ultimo bilancio, come il mercato italiano possa presentare fattori di crescita molto promettenti ricordando contestualmente come l’accordo con 3 Italia e Wind sia stato sottoscritto lo scorso luglio e poi approvato dall’Unione Europea a settembre. Accordo che nello specifico attribuisce a Free Mobile il trasferimento di 35MHz di frequenze per 450 milioni di dollari, l’acquisto delle torri di trasmissione in eccedenza e la possibilità di attivare un accordo di RAN sharing sulle aree rurali. Free Mobile ha aggiunto anche un particolare molto interessante e cioè i termini contrattuali per il roaming con Wind Tre.
Se al momento del suo sbarco in Italia, previsto verso la fine dell’anno, Free Mobile potrà già disporre di una rete tutta sua, laddove non siano presenti i suoi ripetitori potrà usufruire del roaming nazionale con Wind Tre. Il contratto di roaming avrà una durata di 5 anni con la possibilità di estenderlo per ulteriori 5 anni se servisse.
Sembra, dunque, che tutte le carte di Free Mobile siano state messe sul piatto. L’operatore francese dovrà, adesso, provare a farsi strada sul mercato italiano, operazione che non sarà semplice visto che gli altri player non hanno intenzione di stare a guardare.
TIM ha già annunciato che porterà al debutto, in estate, Kena, un operatore virtuale di sua proprietà che si caratterizzerà per offerte low cost. Oltre a TIM con Kena, anche Vodafone sarebbe interessata a rispolverare il suo vecchio brand TeleTu anche per il mobile.