Per catturare l’immagine perfetta è necessario che tutte le componenti della fotocamera lavorino in sintonia, ognuna svolgendo la propria specifica funzione e operando in simultanea per confezionare lo scatto voluto dall’utente, sulla base dei parametri impostati. Diamo uno sguardo a ciò che si nasconde all’interno di un corpo macchina dalle dimensioni compatte e dallo stile vintage come quello della Fujifilm X-E3.
Fujifilm X-E3: il sensore
La luce che attraversa l’obiettivo arriva a impressionare il sensore X-Trans CMOS III da 24,3 megapixel in formato APS-C, che grazie alla sua struttura (una matrice di pixel a elevata aperiodicità) riduce in modo significativo l’effetto moiré e aumenta la fedeltà dei colori riprodotti senza ricorrere all’impiego di un filtro ottico passa-basso. L’unità è inoltre progettata per dare il meglio di sé anche nelle situazioni dove c’è una scarsa illuminazione, con una gestione della sensibilità ISO che permette di contenere il rumore generato anche a valori elevati (fino a 12.800).
Al suo fianco lavora instancabilmente X-Processor Pro, con prestazioni quattro volte superiori rispetto ai modelli precedenti e una memoria tampone più grande. L’accoppiata consente alla Fujifilm X-E3 di raggiungere i 14 fps in modalità raffica (5 fps se si attiva il Live View) e di registrare video in formato 4K con un framerate pari a 30 fps.
Fujifilm X-E3: il sistema AF
Il sistema AF integrato nella mirrorless si basa su un algoritmo di riconoscimento delle immagini che permette di seguire i soggetti in rapido movimento (si pensi ad esempio alla fotografia sportiva) con una rapidità raddoppiata rispetto ai modelli precedenti. È possibile scegliere tra 91 o 325 punti di messa a fuoco: i pixel dedicati al rilevamento di fase coprono il 50% della larghezza e il 75% dell’altezza dell’inquadratura.
X-E3 offre un AF Punto Singolo per la messa a fuoco precisa di un punto specifico, AF Zona per mantenere a fuoco un soggetto in movimento e Wide/Tracking AF, come visibile nell’immagine allegata di seguito. Queste tutte le modalità selezionabili.
- AF-S + Single Point: per mettere a fuoco un punto specifico;
- AF-S + Zone: per catturare soggetti in un’area AF grande;
- AF-S + Wide: per mettere a fuoco automaticamente un soggetto in un’inquadratura ancora maggiore;
- AF-C + Single Point: per la messa a fuoco continua di un punto;
- AF-C + Zone: per seguire un soggetto all’interno di un’area selezionata;
- AF-C + Tracking: per l’inseguimento continuo di un soggetto nell’inquadratura.