Rispettare la tradizione e abbracciare l’innovazione. È ciò che fa la nuova Fujifilm X-E3, fotocamera del segmento mirrorless costruita sulla base dell’esperienza acquisita dal produttore giapponese in oltre 80 anni di attività nel mondo imaging, che all’interno del suo corpo macchina dallo stile minimalista e dalle dimensioni compatte racchiude un vero e proprio concentrato di tecnologie avanzate.
Fujifilm X-E3: Simulazione Pellicola
Le modalità di Simulazione Pellicola rappresentano la perfetta dimostrazione concreta di come X-E3 sia un dispositivo in grado di restituire immagini arricchite da quell’inconfondibile e indimenticabile fascino proprio della fotografia analogica, senza però rinunciare al tempo stesso alla comodità e all’immediatezza propria del digitale. Ce ne sono 15 in tutto, pensate per adattarsi alle più svariate situazioni di scatto: da quella che restituisce tonalità naturali della pelle nel ritratto all’acquisizione di immagini monocromatiche con una riproduzione dei dettagli senza compromessi. Eccole.
- Provia – Standard: modalità standard adatta a una gamma di situazioni diverse;
- Velvia – Vivid: colori primari vivaci per paesaggi e fotografia naturalistica;
- Astia – Soft: toni delicati abbinati a colori saturi;
- Acros (Filtro+ Ye/R/G): modalità monocromatica con una gradazione ricca di dettagli;
- Classic Chrome: ricca profondità tonale per immagini in stile documentario;
- Pro Neg. Hi: riproduzione di tonalità naturali della pelle;
- Pro Neg. Std: tonalità delicate con una saturazione bassa;
- Monochrome (filtro + Ye/R/G): modalità monocromatica standard;
- Seppia: tonalità seppia calda per un effetto vintage.
A questo si aggiunge l’Effetto Grana che dona struttura alle immagini, ricreando un aspetto ben conosciuto da tutti coloro che hanno avuto a che fare con la fotografia analogica. Tre le opzioni offerte: Off, Debole e Forte, da scegliere a seconda del risultato che si intende ottenere.