Sebbene il loro prezzo sia notevolmente più accessibile rispetto al passato, le più recenti fotocamere digitali sono in grado di scattare immagini ad altissima definizione.
Il futuro dunque, piuttosto che nel sempre più alto numero di pixel immagazzinato, potrebbe risiedere nell’adozione di nuove tecnologie.
È di quest’idea Fujifilm, che portandosi avanti rispetto alla concorrenza, lancerà quest’estate in Giappone e dal prossimo settembre negli USA e in Europa, la prima macchina fotografica 3D.
FinePix Real 3D, questo il nome dell’apparecchio in vendita a 600 dollari e dotato di due obiettivi da 10 megapixel ciascuno, separati da una distanza equivalente a quella che intercorre tra gli occhi di un essere umano.
L’obiettivo è quello di scattare immagini da due differenti prospettive, così da poterle poi combinare per ottenerne una visualizzazione in tre dimensioni.
Per farlo ci sarà però bisogno di particolari stampe, composte da due strati trasparenti sovrapposti, oppure di schermi LCD stereoscopici, in grado di riprodurre la profondità delle immagini senza l’ausilio di particolari lenti o occhiali da indossare.
Tra cinema, videogame sempre più complessi e ora fotografia, il 3D sembra davvero essere la nuova frontiera dell’intrattenimento, rappresentando il terreno su cui, nei prossimi anni, i più grandi produttori si sfideranno a colpi di apparecchi e innovazioni.