Il CDA odierno di Telecom Italia non ha preso nessuna decisione definitiva in merito alla possibile fusione con H3G. Tuttavia è emersa la volontà di approfondire ulteriormente tutti i dettagli non solo del piano di integrazione con l’operatore cinese ma anche del possibile scorporo della rete fissa. In altri termini, Telecom Italia sta prendendo tempo per valutare al meglio tutti i possibili scenari sul suo futuro in maniera tale da poter trovare soluzioni che possano far salire il titolo e creare ricchezza per tutti gli azionisti.
Tarak Ben Ammar, consigliere di Telecom Italia, ha anche aggiunto che la discussione sul piano di fusione con H3G è stata costruttiva e che non ci sono stati veti a priori sull’operazione, neanche da parte di Telefonica che poche ore prima del CDA aveva espresso la sua contrarietà all’operazione. Tarak Ben Ammar ha infatti anche affermato che gli spagnoli “sono soci seri, collaborativi e hanno un’esperienza che ci interessa molto. Non ci sono no a priori da nessuno, vogliamo capire bene e abbiamo preso più tempo”. Anche per questa ragione, è stata deciso di rinviare ogni decisione per analizzare con maggiore attenzione tutti i possibili scenari di questo ambizioso progetto industriale.
Per ora dunque nessun mandato ufficiale per avviare la fase di trattativa con il gruppo di telecomunicazioni cinese. Il prossimo passaggio è previsto per il mese di giugno quando verrà riconvocato il CDA di Telecom Italia in cui verranno analizzati tutti gli eventuali progressi su quest’operazione.