Come anticipato, ieri è stato dato il via al primo G8 di internet voluto dal Presidente della Francia Nicolas Sarkozy. La prima giornata dell’evento si è focalizzata su un lungo intervento proprio del Presidente della Francia che ha finalmente illustrato il suo punto di vista sul mondo di Internet. Come avevano previsto con una certa preoccupazione molti analisti, la volontà di Nicolas Sarkozy è quella di regolamentare il mondo della rete con paletti ben precisi.
Il Presidente Francese sottolinea il suo entusiasmo per questa tecnologia che definisce come la “terza onda” dopo la scoperta dell’America e la rivoluzione industriale. Il mondo di Internet è come una nuova frontiera, tutta da conquistare.
Ma Nicolas Sarkozy continua affermando che il mondo di internet va in qualche mondo regolamentato e il suo concetto di controllo si basa su tre principi ben precisi. In primo luogo che i Governi sono i legittimi guardiani della società, inoltre che la totale trasparenza deve essere bilanciata dalla libertà individuale e infine che sia necessario impedire che il mondo di internet diventi un universo parallelo fuori dalle leggi e dalla morale.
Nicolas Sarkozy vuole dunque invitare tutti i grandi Big della rete a uno sforzo univoco per trovare un punto in comune da cui partire per porre dei precisi paletti al mondo di internet.
Queste dichiarazioni non sono affatto piaciute a Google che per bocca di Eric Schmidt ha dichiarato che la tecnologia si muove e si evolve così rapidamente che nessun Governo non deve nemmeno provare a tentare di bloccare la sua espansione.
Pesanti critiche al Presidente Francese sono arrivate anche dall’associazione che difende i diritti della rete. Insomma il primo giorno del G8 sui temi della grande rete è stato davvero molto intenso. Oggi la seconda e ultima giornata dove sono previsti interventi di altri Big.