Ultimamente proliferano i notebook rivolti quasi esclusivamente agli amanti dei videogiochi. Alcuni esempi li troviamo tra le pagine di questo sito come l’XPS M1730 della Dell ed il C90 della Asus, ma anche molte altre aziende stanno rivolgendo attenzione a tale pubblico.
Ma cosa spinge le case produttrici a tutto questo interesse per i gamer? Ma soprattutto il consenso dei videogiocatori è davvero così elevato? Perchè un gamer dovrebbe preferire un portatile ad un desktop?
È vero che i portatili citati sono estremamente potenti, ma non avranno mai prestazioni superiori a quelle di un desktop. L’espandibilità di un fisso è notevolmente superiore a quella di un notebook, ed inoltre quest’ultimo tende a diventare obsoleto più rapidamente.
Il portatile ha il grande vantaggio della portabilità, ma può un videogiocatore scegliere un notebook solo per poter giocare ovunque? Per tale scopo sono nate le consolle portatili che oltretutto sono molto più leggere.
L’ultimo aspetto da considerare è il costo: un notebook con prestazioni paragonabili ad un desktop arriva a costare più del doppio e oltre il triplo di una consolle portatile.
Questa tendenza riscuoterà realmente successo? Le grandi aziende pensano di si: fatemi sapere il vostro parere.