È comparsa sulle pagine del sito ufficiale Apple, più precisamente nella sezione Apple Store, la sentenza emessa da AGCM (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato) il 21 dicembre scorso, che condanna la società di Cupertino a pagare una multa pari a 900.000 euro.
Nel file PDF allegato si fa esplicito riferimento alle violazioni rilevate dall’organo Antitrust nostrano, con indicazioni dettagliate sull’importo che la mela morsicata dovrà versare per ogni sanzione amministrativa. Si ricorda che l’autorità garante è intervenuta in seguito alle numerose proteste dei consumatori, in merito alle modalità con le quali Apple applica la garanzia dei propri dispositivi.
Secondo AGCM l’azienda non ha informato a sufficienza gli acquirenti sul diritto di usufruire della garanzia per due anni, come previsto a chiare lettere dal Codice del Consumo. L’obiettivo della società sarebbe stato quello di offrire ai clienti un supporto limitato a 12 mesi, spingendoli all’atto dell’acquisto a sottoscrivere un estensione del periodo tramite il servizio Apple Care, con un ulteriore esborso economico. Una pratica non consentita dalle normative vigenti, poiché di fatto chiede di mettere mano al portafogli per qualcosa che invece spetta di diritto a chi compra un dispositivo Apple o qualsiasi altro prodotto.
Inoltre, entro la fine di marzo dovranno essere modificate anche le informazioni presenti sulle confezioni dei dispositivi, in modo che per gli utenti sia ben chiaro che il periodo di garanzia di cui possono beneficiare senza ulteriori spese è pari a 24 mesi.