Gartner sembra credere che l’open source possa essere la chiave per la conquista del mercato mobile. Il credo degli analisti Gartner è espresso con le cifre, indicando per Android e Symbian i trend di crescita di maggior importanza per gli anni a venire. Di qui al 2014, insomma, tutto potrebbe cambiare.
Quella di Gartner, va sottolineato, è una stima coraggiosa poichè indicativa di un mercato mobile pronto ad un ennesimo ribaltone. Così come prima fu l’iPhone a minare alla base il mercato di Windows Mobile, ora potrebbe essere Android a minare alla base il mercato di iOS. Ma non solo: anche Symbian è visto tra i concorrenti in grado di fare la voce grossa e tutto ciò significa dar credito ad una fondazione che fino ad oggi ha saputo partorire molte idee e pochi risultati. Questo il futuro del mobile secondo Gartner: molto Android, molto Symbian, pochi sistemi proprietari.
Gartner crede soprattutto in Android: nel 2014 vi saranno sul mercato 259 milioni di device con il sistema operativo Google a bordo, parificando così i 264 milioni griffati Symbian. Il punto di partenza è però del tutto differente: Android è infatti appena nato, mentre Symbian nel 2009 godeva di una quota di mercato pari al 46.9%. Nel 2014 la proiezione indica i due sistemi operativi appaiati attorno al 30%.
Scarsa credibilità, invece, è offerta a Windows Phone 7: per Microsoft i numeri saranno in crescita, ma il tutto in un contesto tale per cui la percentuale di mercato sarà soggetta ad ulteriore declino. Peggio ancora la prospettiva Apple: iOS dovrebbe salire ancora per tutto il 2011, per poi impattare con la realtà Android e piombare dal 19.9% del mercato odierno all’11.7%. Mentre Windows Phone 7 celebra il funerale dell’iPhone, insomma, Gartner celebra il funerale di entrambi.
Nel complesso il mercato smartphone dovrebbe crescere dai 172 milioni di dispositivi del 2009 ai 413 milioni del 2011, fino agli 875 milioni del 2014. Ecco perchè la corsa al mobile è vissuta dai contendenti con tanto ardore.