E’ una stilettata non da poco quella che Bill Gates ha lasciato partire verso il concorrente di Cupertino. Sotto le luci della ribalta da giorni per il Winhec 2005, colpito da una raffica di domande stuzzicanti che spesso hanno fatto riferimento al Tiger di Apple ed alle precedenti battutine firmate Steve Jobs, il numero uno di Microsoft si è lasciato andare ad una critica tanto rapida quanto risentita: «Potete sempre capire se state lavorando su un Mac o su un PC», basta installare una qualsiasi applicazione e vedere se gira. L’occasione è quella del “Society of American Business Editors and Writers”, ove Gates ha sciorinato la propria fiducia circa il sicuro successo della prossima XBox.
Gates non si ferma e rincara la dose etichettanto la Apple con il termine “super-small” (Merril Lynch fotografa un balzo al 3.6% della quota di mercato del piccolo gruppo) e con un tono non certo conciliante. Lo scontro verbale tra i due gruppi era iniziato alcuni giorni or sono quando il guru di Cupertino Steve Jobs aveva stuzzicato casa Microsoft sminuendo il polverone promozionale attorno a Longhorn ed esaltando il nuovo Tiger (sistema operativo che, secondo Jobs, evidenzia ancora una volta la tendenza dei concorrenti a copiare dal gruppo della mela).
Lo scontro a distanza tra le due menti a capo del dualismo Pc/Mac trova ulteriore sfogo in una classifica comunicata dalla CNN secondo la quale Bill Gates rimane sempre e comunque più affascinante di Steve Jobs. ‘Affascinante’ è un termine usato evidentemente in senso lato, con accezione globale (più che estetica), ed in questa speciale classifica in cui il numero uno rimane ancora un mistero (svelato nei prossimi giorni), Giovanni Paolo II è la medaglia d’argento, Ayatollah Khomeini è medaglia di bronzo e George W. Bush è appena fuori dal podio. Bill Gates è 11°, Steve Jobs è 16°. Entrambi non saranno forse pienamente soddisfatti di sapere, però, che Osama Bin Laden è 7°.