Forbes Magazine ha pubblicato la venticinquesima edizione della famosa lista ‘Forbes 400‘, al cui interno viene riportata la classifica dei 400 uomini più ricchi d’America. Nessuna sorpresa per quanto riguarda la prima posizione, occupata come di consueto da William Henry Gates III (meglio noto come Bill Gates) con un patrimonio stimato di 59 miliardi di dollari mentre al secondo posto si colloca il settantasettenne finanziere statunitense Warren Buffett (52 miliardi di dollari) seguito dall’imprenditore Sheldon Adelson con un patrimonio di 28 miliardi di dollari. I fondatori di Google Sergey Brin e Larry Page trovano quest’anno una collocazione entro i primi dieci posti della speciale classifica con una fortuna stimata in 18,5 miliardi di dollari.
Scorrendo la lista, al 56esimo posto appare il nome di Steve Jobs, cofondatore e CEO di Apple, con un patrimonio di 5,7 miliardi di dollari, in netta risalita rispetto all’anno precedente ove occupava il 67esimo posto con 3,3 miliardi di dollari in banca. Il settimanale ricorda il successo planetario dell’iPod e l’incredibile accoglienza riservata all’iPhone, «il gadget più pubblicizzato e meglio congegnato della storia», tanto da aver fatto guadagnare a Jobs l’appellativo di “iGod“.
Il settimanale economico statunitense sottolinea come quest’anno i miliardari americani siano divenuti ancora più ricchi: la “quota d’ammissione” per rientrare nella classifica è ora infatti salita a 1,3 miliardi di dollari, 300 milioni in più rispetto all’anno precedente. Il membro più giovane di Forbes 400 si rivela il trentenne John Arnold, il quale ha totalizzato una fortuna pari a 1,5 miliardi di dollari mentre il più anziano risulta essere King John Simplot, anni 98, con un patrimonio di 3,6 miliardi.