Geekbench contro Samsung: anche Galaxy Tab S8 nel mirino

Sembra che Geekbench non intenda fermarsi: dopo aver bandito gli smartphone Galaxy dalle sue piattaforme, ora intende togliere anche il Galaxy Tab S8.
Geekbench contro Samsung: anche Galaxy Tab S8 nel mirino
Sembra che Geekbench non intenda fermarsi: dopo aver bandito gli smartphone Galaxy dalle sue piattaforme, ora intende togliere anche il Galaxy Tab S8.

Purtroppo sembra che la diatriba Geekbench contro Samsung non sia ancora terminata: dopo che il portale di benchmarking ha eliminato i flagship dell’OEM sudcoreano per via del GOS che limitava tutte le app (fatta eccezione di quelle per i test), l’azienda ha deciso ora di eseguire nuove valurazioni in merito al Galaxy Tab S8, il tablet di punta del brand.

Sembra proprio che il GOS sia attivo anche sui tablet di casa Samsung e Geekbench intende dichiarare “guerra” al marchio, eliminando così ulteriori dispositivi dalla sua piattaforma.

Perché Geekbench si sta scagliando contro Samsung?

Di fatto, l’azienda ha tolto dalla sua piattaforma moltissimi smartphone dell’OEM coreano dopo che sono emersi i primi dati in cui si osservava come la compagnia avesse manomesso i punteggi dei benchmark. Il GOS infatti, è un algoritmo che “limita” artificialmente tutte le app di sistema e di terze parti (circa 10.000) ma non quelle relative ai test sulle prestazioni. Che sia stato volontario o involontario, poco cambia: Geekbench ha deciso di eliminare tutti i gadget del marchio proprio per questo motivo.

Secondo quano si apprende, sembra che i tablet premium da poco svelati, i Galaxy Tab S8, saranno presto banditi dall’intero sito. Ora, per l’utente finale tutto ciò può non avere molto senso e di fatto, cambia poco. Quel che è certo, è che la reputazione della compagnia rischia di subire un altro duro colpo.

Nelle notizie correlate, riferiamo che Samsung ha già rilasciato un update che toglie totalmente la limitazione del GOS sulla serie Galaxy S22 ma, a quanto si osserva, al momento era l’unica non colpita da questo problema. Non di meno, l’azienda avrebbe offerto agli utenti anche nuove opzioni per evitare il surriscaldamento “selvaggio” dei terminali. L’aggiornamento è disponibile in Corea del Sud e in Europa, ma arriverà presto negli altri mercati.

Voi cosa ne pensate?

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti