Alle ore 18:00 di Boston (le 24:00 in Italia) del 26 marzo, nVidia ha presentato le sue prime schede video compatibili con le librerie DirectX 11 GeForce GTX 480 e 470, che rappresentano le soluzioni di fascia alta basate sull’architettura Fermi.
Per una descrizione dettagliata del chip GF100, vi rimandiamo al precedente articolo pubblicato due mesi fa. I prezzi sono 479 euro per la GeForce GTX 480 e 349 euro per la GeForce GTX 470.
La vendita delle schede avverrà però a partire dal 12 aprile, a causa dei noti problemi di resa produttiva di TSMC, dovuti in parte alla complessità architetturale del chip GF100. Proprio per questo, nVidia ha dovuto ridurre le specifiche tecniche; infatti, la GeForce GTX 480 è costituita da 480 stream processor, mentre nella GeForce GTX 470 da 448 stream processor, rispettivamente, 32 e 64 in meno rispetto ai 512 CUDA Core del chip completo.
Le frequenze di funzionamento per la GTX 480 sono 1.401 MHz, 700 MHz e 3.696 MHz, rispettivamente, per CUDA Core, GPU e memoria GDDR5. Sulla GTX 470, invece, abbiamo 1.215 MHz, 607 MHz e 3.348 MHz. La quantità di memoria e l’ampiezza del bus sono 1.536 MB e 384 bit per la prima scheda, 1.280 MB e 320 bit per la seconda.
La GeForce GTX 480, lunga 26,7 cm, utilizza un sistema di raffreddamento composto da un dissipatore di alluminio a heatpipe e da una ventola che spinge l’aria verso la zona posteriore. Per la GeForce GTX 470, lunga 24 cm, nVidia ha scelto una classica ventola che invia l’aria attraverso la copertura in plastica. Nella parte superiore del PCB sono presenti i connettori di alimentazione ausiliari (due a 6 pin per la GTX 470, uno da 8 e uno da 6 pin per la GTX 480).
Dai primi test pubblicati in Rete risulta che la GeForce GTX 480 è la scheda a singola GPU più potente in assoluto, ma i valori di temperatura e consumo sono molto elevati, con una media di quasi 100 gradi a pieno carico (a 105 gradi la frequenza di clock della GPU si riduce in modo automatico).
Il TDP è 215 Watt per la GTX 470 e 250 Watt per la GTX 480, ma durante le sessioni di test sono stati registrati valori record, in particolare per la GTX 480, con un picco di oltre 400 W. nVidia, forse consapevole di questo alto assorbimento elettrico, consiglia un alimentatore di almeno 550 Watt per la GTX 470 e di 600 Watt per la GTX 480.
Grazie alla tecnologia 3D Vision Surround è possibile pilotare tre monitor, ma solo utilizzando due GPU in modalità SLI, nonostante la singola scheda integri tre uscite video (due DVI dual link e una mini-HDMI).
nVidia è riuscita quindi a superare la potenza delle schede video ATI, ma deve lavorare ancora molto per riuscire a battere la rivale in base al rapporto prezzo/prestazioni, decisamente migliore per le Radeon HD 5850/5870/5970.