È andata in scena venerdì a Milano, nella cornice di Copernico, la giornata conclusiva della Generali Innovation Challenge. L’iniziativa ha coinvolto Generali, Microsoft e un totale di oltre 3.000 startup che hanno raccolto l’invito a proporre le loro idee e i loro progetti, con un focus particolare per quanto riguarda il settore assicurativo. Tre gli ambiti proposti: la Internet of Things, la gamification e l’utilizzo di canali alternativi per favorire la penetrazione di business innovativi all’interno dei mercati emergenti.
LYT Sonic
Fra le sei idee finaliste, LYT Sonic di AUTHOMETION è stata premiata come la migliore e caratterizzata dal maggior tasso di innovazione, da una commissione composta da rappresentanti di Generali, Microsoft e del fondo di venture capital United Ventures. Il progetto del team italiano è finalizzato al monitoraggio della sicurezza in ambito domestico e fa leva sull’integrazione fra una lampadina LED e la tecnologia degli infrasuoni per identificare i movimenti in un’area complessiva pari a 150 metri quadrati.
Una soluzione che, tra gli altri vantaggi, offre anche quello di essere meno complessa e meno costosa di alternative tradizionali già disponibili in commercio. LYT Sonic potrà contare sul sostegno di Generali e Microsoft nel percorso di sviluppo del proprio business, anche attraverso l’incontro con potenziali finanziatori. Al vincitore è inoltre stato fornito uno smartphone Obi Worldphones, azienda con la quale Generali ha di recente siglato una partnership con l’obiettivo di raggiungere i mercati ad alta crescita. Queste le parole di Gian Paolo Meloncelli, Group Head of Business Development and Innovation del gruppo.
Il mercato assicurativo è al centro di un profondo momento di cambiamento. Generali ha deciso di approcciare l’innovazione a differenti livelli: cercando partnership globali con player internazionali che abbiano competenze complementari come Microsoft e cercando di fare leva sulla comunità di innovatori, startupper, imprenditori al di fuori del Gruppo per generare idee, business model e soluzioni tecniche che possano aiutare a rispondere alle nuove sfide.
Generali, Microsoft e startup: una sinergia
Nella mattinata è andato in scena un incontro i cui le realtà coinvolte hanno spiegato il perché dell’iniziativa, i motivi per i quali partnership di questo tipo possono rappresentare un’opportunità per tutte le parti coinvolte: Generali mette sul piatto la propria esperienza in un settore come quello assicurativo interessato da una profonda evoluzione, Microsoft ha le competenze tecniche per veicolare gli sforzi e far sì che una buona idea sulla carta possa trasformarsi in un progetto concreto, le startup portano creatività, entusiasmo e spunti da sviluppare.
Una vera e propria sinergia, volta a spingere sul pedale dell’innovazione, per trasformare esigenze in occasioni, bisogni in vantaggi. Tre componenti con background, esperienze e competenze differenti, insieme per dar vita ad un’unica entità fondata sulla reciproca collaborazione.
GALLERIA
L’Italia ha fame di innovazione
Nel nostro paese il gap da colmare tra ciò di cui abbisognano gli utenti finali e quanto offerto dalle imprese è ancora ampio. Il collante fra questi due mondi, spesso troppo distanti e senza punti di contatto, può essere rappresentato da prodotti e servizi innovativi, da idee che nascono e crescono in un’ottica smart.
Mettere a disposizione i mezzi necessari perché un progetto possa concretizzarsi è dunque di primaria importanza per evitare il rischio di veder fallire un’impresa dalle grandi potenzialità mentre muove i suoi primi passi. Questo significa anche credere e investire sui giovani, in un territorio dove la disoccupazione rappresenta ancora una piaga da debellare. Ne parla Fabio Santini, direttore della divisione Developer Experience di Microsoft Italia.
Le startup hanno un ruolo strategico dappertutto, particolarmente in Italia dove il tasso di disoccupazione giovanile supera ancora il 40% e dove abbiamo il paradosso di avere un appetito per l’innovazione incredibile a livello di consumatori finali ed un basso grado di innovazione da parte delle imprese italiane. Avremmo bisogno di più startup per essere in grado di erogare servizi nuovi a beneficio di imprese e cittadini, per accelerare la trasformazione digitale del nostro Paese e siamo lieti di collaborare con Generali per ricercare e promuovere talenti e start-up in grado di rispondere alle nuove sfide di business del settore assicurativo.
Future Decoded
Le opportunità offerte da Microsoft alla community di sviluppatori (e non solo) saranno al centro dell’incontro con Satya Nadella a Roma, il 12 novembre in occasione dell’evento Future Decoded. Sarà possibile parteciparvi, anche virtualmente, attraverso l’hashtag #dilloalfuturo. Nell’occasione si analizzeranno nel dettaglio le iniziative messe in campo dal gruppo di Redmond per far sì che l’utenza torni ad innamorarsi della tecnologia, scoprendone i vantaggi e le opportunità offerti e applicabili nella vita di tutti i giorni.