Meta ieri ha presentato la versione 3.1 del suo modello di intelligenza artificiale Llama. A corollario di questo annuncio sono state mostrate le potenzialità di META AI, ovvero l’assistente personale presente su Facebook, Instagram, WhatsApp e Messenger. META AI è disponibile in 22 paesi (in Italia dovrebbe arrivare entro fine anno) e supporta lingue come l’italiano, il francese, il tedesco, l’inglese ovviamente, ma anche l’hindi e il portoghese. Una delle feature più interessanti è quella chiamata Imagine Me, al momento in fase beta negli Stati Uniti, che permette la creazione di immagini basate su foto e prompt testuali.
Meta AI ora consente agli utenti di modificare facilmente le foto con nuove funzionalità di intelligenza artificiale, aggiungendo o rimuovendo oggetti e apportando modifiche. Creare e modificare diventa un processo estremamente immediato e ricco di possibilità. In sede di presentazione è stato fatto questo esempio: “immagina un gatto che fa snorkeling in un acquario pieno di pesci” per poi cambiare idea e inserire al posto del gatto un corgi. Quindi basterebbe scrivere “Cambia il gatto in un corgi” per modificare l’immagine.
Questa è solo una funzione, ma a META promette upgrade con cadenza quindicinale. La corsa tra i big dell’settore ad avere l’intelligenza artificiale più smart e ricca di possibilità è nelle sue fasi più calde (Apple Intelligence arriverà dopo l’estate), e offrire sempre qualcosa di nuovo, utile e unico, è la chiave per ottenere i favori del pubblico nell’ottica di una fidelizzazione duratura.