Nell’era del web 2.0 la difesa della privacy è una delle note dolenti legate alle nuove tecnologie. Un problema da risolvere, o meglio una sfida da vincere per produttori, sviluppatori e utenti che delle nuove tecnologie, ed in particolare del VoIP, hanno deciso di farne uno strumento per sostenere la qualità della vita.
Una sfida che vuole essere anche una rivoluzione culturale all’utilizzo consapevole delle nuove tecnologie e che si traduce in una tutela più adeguata dei propri dati.
Probabilmente su questo versante gli Stati Uniti sono un passo avanti: se non altro per il proliferare di applicazioni client o web based, orientate all’erogazione dei servizi (VoIP) con una particolare attenzione alla tutela della privacy.
Tra questi servizi vi segnalo Numbr, basato su tecnologia VoIP, offerto dal sito americano craigsnumber.com, che consente l’utilizzo per un periodo di tempo di un numero di telefono “veicolo”.
Il servizio permette di autogenerare un numero di telefono su cui essere raggiunti e che a sua volta compare come identificativo del chiamante. In pratica, il servizio crea un “collegamento” tra il numero originale ed il numero veicolo, per cui è possibile mascherare il numero telefonico vero e proprio con uno fittizio; chiamando quest’ultimo, il sistema di Numbr provvede ad instradare la chiamata verso il terminale associato al numero originale.
Il servizio base è gratuito e il costo della chiamata dipende dal piano tariffario sottoscritto con l’operatore su cui è attestato il numero vero e proprio.
I numeri assegnati non possono essere riutilizzati dallo stesso utente mentre è possibile utilizzare lo stesso per un periodo di tempo pari ad un mese, selezionando le opzioni disponibili sul sito.
Lascio a voi le riflessioni sull’utilità del servizio e l’invito a segnalarci sistemi analoghi.