La quinta versione di iOS, il sistema operativo Apple per iPhone ed iPad, offre agli utenti giapponesi un servizio in dotazione standard di indubbia utilità: un sistema di notifica immediato relativo ai terremoti in atto nel paese.
Quel che Apple va ad offrire altro non è se non un filo diretto con il centro nazionale di studio dei terremoti: ogni giapponese dotato di iPhone o iPad può così avere sempre a disposizione gli allarmi lanciati dai sismografi dislocati in tutto il paese, consentendo così un monitoraggio più preciso della situazione e con la possibilità di agire in modo preventivo nel caso in cui eventuali nuove manifestazioni stiano per accadere.
Ad oggi il sistema di prevenzione funziona sui telefoni portatili tradizionali con l’invio di SMS, ma un invio tramite la Rete può rivelarsi senza dubbio più efficace e più efficiente anche dal punto di vista dei costi, divenendo così più appetibile. La fitta trama di sismografi dell’istituto nazionale segnalano le rilevazioni al sistema centrale e di qui scattano le notifiche per gli utenti che acconsentono al ricevimento delle stesse. Per poter essere in contatto con l’istituto, infatti, gli utenti giapponesi dovranno semplicemente attivare l’apposita funzione che Apple è andata ad integrare direttamente nel sistema operativo (bypassando quindi l’App Store e prevedendo tale funzione direttamente in iOS 5) con l’unica premessa di un maggior consumo delle batterie in conseguenza dei controlli continui effettuati dal sistema in “ascolto”.
La tragedia dei mesi scorsi e l’incessante sciame di scosse che sta scuotendo il paese ha reso la funzione un elemento vitale per quella che è l’offerta mobile in loco. Apple, colta la necessità di trasformare i device portatili in strumenti di salvataggio, ha così assolto al proprio impegno nei confronti del paese orientale integrando il servizio nel sistema operativo ed offrendolo al mercato giapponese per impreziosire il proprio smartphone rendendolo ancor più utile ed ancor più personale.