La polizia telematica giapponese ha operato un arresto nei confronti di uno sharer accusato di aver immesso il film Wanted nei circuiti del P2P, prima della sua uscita ufficiale nelle sale cinematografiche.
Il malcapitato pirata rischia sino a 10 anni di carcere. In molti Paesi del globo si è accentuata la collaborazione tra la Polizia e le associazioni antipirateria, volte a colpire più duramente coloro che immettono opere protette da copyright in Rete prima del loro rilascio ufficiale, in pre-release insomma.
Il film “Wanted”, avente un cast eccezionale formato da James McAvoy, Morgan Freeman e Angelina Jolie, è uscito negli USA e in Europa, all’inizio del mese di Settembre mentre dovrebbe esser presentato in questi giorni in Giappone.
Ovviamente la disponibilità di “Wanted” nei circuiti P2P ha creato non poco imbarazzo nella comunità giapponese.
La Polizia di Kyoto ha però scoperto l’autore del misfatto arrestandolo e condannandolo a 10 anni di carcere e al pagamento di una sanzione pecuniaria di circa $ 95.000.
La Polizia pare che abbia inoltre scoperto che il film è stato immesso nella Rete mediante il client peer to peer Winny.