Android 2.3 Gingerbread ha cominciato a diffondersi in modo massiccio tra l’utenza smartphone e tablet, e i numeri appena diffusi a tal riguardo sono davvero promettenti: oggi, il 38,7% dei consumatori che possiede un device con cuore Android ha aggiornato il software a tale versione, mentre il 45,3% è rimasto ancora fermo a Froyo.
Il fatto che in estate non siano stati commercializzati così tanti device a livello hardware adeguati per supportare la nuova versione di Android ha un po’ limitato la sua diffusione, così come quella di Honeycomb, ad oggi utilizzato solamente dall’1,8% dell’utenza tablet, che sta aspettando nuovi prodotti tecnicamente avanzati per effettuare l’upgrade ai più recenti software. Infine, l’11,7% dei consumatori sta ancora utilizzando Eclair, mentre l’1,1% Cupcake e l’1,4% Donut.
Il dato curioso tuttavia proviene dalla quasi nulla diffusione di Honeycomb a sei mesi dal lancio del Motorola Xoom: se dunque da una parte Android va forte nell’ambito smartphone e l’utenza tiene ad aggiornarlo ai nuovi software, dall’altra parte invece è molto indietro nel mercato dei tablet. Probabilmente la prossima versione Ice Cream Sandwich risolverà la situazione, dato che funzionerà sia su tablet che su smartphone, e dovrebbe introdurre una serie di funzionalità studiate per arricchire l’esperienza di utilizzo.