Il videogioco in single player ormai non esiste quasi più. Con l’avvento delle ADSL l’utente ha riscoperto la voglia di videogiocare senza barriere definite, scontrandosi o duellando con delle vere persone e non con una “banale” intelligenza artificiale.
I giochi online più giocati sono del genere MMORPG (Massive Multiplayer Online Role-Playing Game) e come la parola stessa ci fa intendere si tratta di scontri titanici tra centinaia e centinaia di persone.
Tutto ciò ha dei pro e dei contro ed i giochi disponibili gratuiti e a pagamento nascono ogni mese come funghi.
Nel MMORPG si crea una società nella società. Colui che logga nel gioco assume un’identità fittizia (solitamente diversa da quella reale) e nel mondo virtuale ci si può creare un nome.
Purtroppo i giochi online hanno dei difetti: creano un’elevata dipendenza e sono ipoteticamente infiniti. Il videogiocatore è portato a lavorare molto e in continuazione per salire di livello piuttosto che badare alla vita reale.
Il consiglio, quindi, è: videogiocare, ma con moderazione! Voi cosa ne pensate?