L’idea dei creatori di isoHunt che sta alla base del progetto Hexagon non è di certo nuova: il concetto di condividere qualcosa tra un ristretto gruppo di utenti, accomunati magari dalle stesse passioni, risale forse agli albori del filesharing.
Tuttavia, il nuovo sito Hexagon.cc ha dalla sua una certa carica innovativa che potrebbe modificare il filesharing, almeno per come esso è stato inteso negli ultimi anni.
Hexagon infatti andrà al di là rispetto ai vari siti che offrono, tramite un’interfaccia organizzata e con uno schema ben preciso, link a file torrent. Il nuovo sito, infatti, sarà basato fortemente sui gruppi: saranno questi il centro del funzionamento di Hexagon e sarà quindi cura di chi aprirà e gestirà un gruppo decidere cosa e con chi condividere, dando la possibilità di creare gruppi privati, ristretti a un numero ben preciso di utenti, o gruppi pubblici e aperti praticamente a tutti i navigatori.
L’idea sembra stuzzicante anche perché rappresenta una maniera “alternativa” per l’utilizzo della tecnologia BitTorrent, alternativa che, stando a quanto dichiarato dai creatori di Hexagon, servirà a dare spazio anche a tanti artisti e sviluppatori software di farsi conoscere per mezzo del sito, consentendo loro di guadagnare attraverso la vendita delle proprie creazioni o tramite l’inserimento di pubblicità.
Vedremo se l’idea raccoglierà il parere positivo del pubblico: intanto il sito è attivo in una fase beta disponibile solo ad inviti e quindi ad un numero limitato di utenti. Se ne saprà di più quando il progetto entrarà in funzione ufficialmente.