L’italiano medio che acquista online ha tra i 18 e i 35 anni e possiede un reddito al di sopra della media. Nonostante questa figura sia relativamente nuova nel nostro Paese e dunque ancora non del tutto matura (il 60% compra online da meno di 4 anni), gli italiani sono attivi nello shopping online tanto quando gli utenti dei Paesi europei ed anzi, sorprendentemente, risultano anche più avanti nell’uso dei dispositivi mobili come smartphone e tablet pc. Numeri che arrivano dalla ricerca PwC Total Retail Survey 2014 in cui sono stati analizzati 15 mila consumatori in 15 Paesi, tra cui oltre mille italiani.
Chi acquista in Italia è dunque giovane e “ricco” e il 25% degli intervistati afferma di comprare online almeno una volta alla settimana e il 12% lo fa regolarmente da un tablet. Gli italiani risultano essere anche molto sensibili alla moda ed ai brand, e la rete ed in particolare i social network sono utilizzati per andare alla ricerca delle nuove mode e tendenze. Infatti, il 47% dei consumatori italiani usa i social media per seguire un marchio o scoprirne uno nuovo. Non stupisce dunque se l’85% degli intervistati preferisce acquistare direttamente dai siti dei produttori di marca. Un dato ben al di sopra della media (78%).
Ma il vero motivo del perché gli italiani sembrano oggi piano piano preferire il canale digitale per i propri acquisti è da ricercarsi nella possibilità di risparmiare soldi. Il 70% degli intervistati ha infatti affermato che la possibilità di trovare prezzi migliori è il motivo principale per cui comprano su internet. Oltre a trovare prezzi migliori, gli italiani apprezzano la comodità del poter comprare direttamente da casa (51%), del poter paragonare i prezzi (34%) e del poter fare acquisti 7 giorni su 7, 24 ore su 24 (30%), cosa impossibile per un negozio fisico. La ricerca infatti evidenzia come nel 2013, la percentuale degli italiani che preferisce fare acquisti nei negozi tradizionali è scesa al 59% rispetto al 73% del 2012.
Dalla ricerca emerge anche un dato curioso, il 35% degli italiani verifica e compara i prezzi da smartphone direttamente nel negozio. Ai consumatori piace ancora oggi toccare con mano il prodotto.
Per il futuro, i consumatori italiani chiedono una migliore integrazione tra il canale online e il punto vendita, la possibilità di poter controllare gli stock dei prodotti velocemente e di poter godere di forme di pagamento sempre più facili e veloci. Inoltre, si richiede anche un miglior servizio di logistica. Il 77% degli intervistati vorrebbe abolire le spese di trasporto e il 42% la possibilità di restituire i prodotti acquistati direttamente nei punti vendita fisici. Si richiede anche un miglioramento dell’esperienza d’acquisto mobile con App più efficienti e la possibilità di trovare il WiFi gratuito nei punti vendita.