Global Foundries, terzo produttore di semiconduttori indipendente più grande al mondo, ha illustrato quelli che sono i piani di sviluppo futuri dell’azienda e lo ha fatto per mezzo del vicepresidente senior Mojy Chian.
Un futuro che vedrà un aumento della produzione, reso possibile dal completamento della nuova fabbrica produttiva nello stato di New York, in cui verranno utilizzate tecnologie produttive a 18, 20 e 22 nanometri. Chian ha parlato inoltre della scelta di utilizzare wafer da 300 millimetri di diametro, con il raggiungimento di una capacità produttiva di 50.000 wafer al mese a Singapore e di 60.000 wafer presso la fabbrica di Dresda.
La conferma più interessante, però, arriva per quanto riguarda la notizia di aver avviato la produzione con processo produttivo a 32 nanometri per i processori conosciuti con il nome in codice Llano. I nuovi chip, appartenenti alla famiglia AMD Fusion, che integreranno una GPU e una CPU quad core e saranno costruiti con tecnologia SOI con kigh K metal gate e 11 layer metallici.
Alcune voci, in passato, avevano parlato di possibili rinvii per l’esordio sul mercato di questi processori, attesi inizialmente per il primi mesi del 2011. Tuttavia, la notizia che Global Foundries ne ha già iniziato la produzione farebbe propendere per l’idea che i tempi verranno invece rispettati.