General Motors (GM) ha annunciato che investirà ben 100 milioni di dollari per iniziare a produrre in serie i suoi modelli di auto a guida autonoma nei suoi due stabilimenti nel Michigan. Le sue auto automatiche, note come “Cruise AV”, saranno i primi autoveicoli di serie della società ad essere realizzati senza volante, pedali o altri tipi di comandi manuali. I veicoli saranno prodotti presso l’impianto di assemblaggio di Orion Township, mentre i sensori sul tetto che permetteranno alle auto di “vedere” l’ambiente circostante, saranno realizzati nello stabilimento di Brownstown.
La produzione dei moduli per il tetto è già iniziata e la produzione della quarta generazione di Cruise AV è prevista per il 2019. La notizia arriva a poca distanza dalle indiscrezioni che vedrebbero GM offrire un servizio di taxi completamente automatici nelle principali città americane entro il 2019. Le auto sono attualmente in fase di test nella città di San Francisco dove GM sta affinando il sistema di guida completamente autonoma. Le autovetture, infatti, sono ancora coinvolte in piccoli incidenti e manifestano dei problemi nelle situazioni di grande traffico. GM, comunque, ha già affermato che i suoi team di sviluppo sono al lavoro per ottimizzare la piattaforma di guida autonoma.
La notizia che GM produrrà le sue auto a guida automatica nel Michigan non è esattamente nuova. Lo scorso giugno, la società aveva dichiarato di aver completato il primo lotto di prototipi di Chevy Bolt presso il suo stabilimento di assemblaggio di Orion.
Questi importanti sforzi per diventare una compagnia automobilistica in grado di controllare tutti gli aspetti della produzione e dello sviluppo tecnologico delle auto a guida autonoma, permetteranno a GM di guadagnare molto terreno nei confronti dei più diretti rivali che sembrano essere ancora piuttosto indietro rispetto alla società americana.
La maggior parte degli osservatori, infatti, concorda che GM è in testa alla gara per realizzare le prime auto di serie completamente autonome.