Mai più problemi nella gestione degli allegati spediti tramite posta elettronica con Gmail. Il gruppo di Mountain View ha annunciato nella serata di ieri l’integrazione del servizio con Google Drive, piattaforma di cloud storage lanciata nella scorsa primavera che permette il salvataggio dei file su un server remoto. Grazie a questo, gli utenti potranno aggiungere ai propri messaggi documenti, immagini, video o archivi per un massimo di 10 GB.
Nessun problema nemmeno per chi riceve, che all’interno dell’email troverà il link per scaricare comodamente l’allegato sul proprio computer o dispositivo mobile. E se ci si accorge di aver spedito una versione sbagliata del file, niente paura: sarà possibile correre ai ripari caricandolo nuovamente su Google Drive e mantenendo invariato l’indirizzo già inviato. Nel post comparso sul blog ufficiale si parla anche di un sistema “double-check” per controllare che tutti i destinatari siano in possesso dei diritti necessari al fine di effettuare l’accesso a quanto spedito.
Per usufruire di questa novità sarà sufficiente selezionare l’icona relativa a Drive durante l’inserimento di un allegato. Va comunque precisato che il rollout della funzionalità verrà completato per tutti gli utenti entro i prossimi giorni e, per utilizzarla, sarà necessario aver attivato l’interfaccia lanciata a fine ottobre per la composizione rapida delle email.
Con l’obiettivo di fronteggiare la concorrenza di servizi come Outlook.com, il team al lavoro su Gmail è costantemente impegnato per migliorare la piattaforma, arricchendola di volta in volta con opzioni e strumenti inediti. Quella annunciata ieri sarà di certo gradita da tutti coloro che si trovano spesso a fare i conti con la necessità di scambiare file di grandi dimensioni, un problema risolto dalla fusione tra la casella di posta e il cloud storage messo a disposizione da Google.