Il gruppo di Mountain View è costantemente impegnato nel migliorare i propri servizi, introducendo funzionalità e, quando necessario, eliminandole. È quanto accadrà nelle prossime settimane, quando Google impedirà di inviare, tramite Gmail, messaggi con file .js in allegato. La ragione del blocco è presto detta: bigG intende garantire la massima sicurezza dei suoi utenti e dei destinatari dei messaggi.
La maggior parte delle persone, anche quelle con un indirizzo @gmail.com, non dovrebbero risentire del cambiamento, poiché si tratta di un formato solitamente maneggiato da sviluppatori e addetti ai lavori. In ogni caso, l’azienda californiana suggerisce di affidarsi agli strumenti di Google Drive o Google Cloud Storage per chi proprio avesse necessità di scambiare file .js con i suoi contatti. Provando a caricarne in allegato, comparirà un messaggio come quello visibile nello screenshot di seguito: “Bloccato per ragioni di sicurezza!”, con un link che aiuterà a capirne il motivo. La misura entrerà in vigore lunedì 13 febbraio.
Attualmente, Gmail blocca alcuni tipo di allegati (ad esempio .exe, .msc e .bat) per ragioni legate alla sicurezza. A partire dal 13 febbraio 2017 non permetterà di allegare nemmeno i file .js. Così come avviene per altri formati, non potrete allegare un file .js e comparirà un messaggio di avviso per spiegarne le ragioni.
Un’altra possibile soluzione è quella che consiste nell’inserire i file .js (ma anche quelli .exe, .msc, .bat o con qualsiasi altra estensione poco gradita a Gmail) all’interno di un archivio, ad esempio uno .zip o un .rar, prima di procedere al loro caricamento come allegati all’interno delle email. Un workaround semplice, ma efficace.