Gmail è stato lanciato solo quattro anni fa, ma ora è già diventato il quarto più popolare servizio di posta elettronica sul Web, dopo Yahoo Mail, AOL Mail e Windows Live Hotmail. Nel 2008, Google ha visto una grande crescita del proprio servizio di posta elettronica, specie negli Stati Uniti, anche se il gruppo di Mountain View non svela il numero di utenti Gmail.
Secondo le ultime statistiche comScore sul numero di visitatori unici mensili, il numero di persone che visitano Gmail è cresciuto l’anno scorso del 43 per cento a 29,6 milioni di unici. Al contrario, Yahoo Mail è aumentato solo dell’11 per cento, arrivando a 91,9 milioni di unici. AOL Mail è finito al secondo posto nell’anno con 46,6 milioni di unici, mentre è diminuito Hotmail del 5 per cento, a 43,5 milioni di unici.
Molti si domandano come Gmail possa continuare a crescere ad un tasso così imponente, quando molti altri servizi di posta elettronica sembrano essere fermi. Forse è perché Gmail è in continua evoluzione e a un ritmo più sostenuto della concorrenza. Se si guarda ad uno qualunque dei maggiori portali Web il servizio email risulta quasi sempre in cima come veicolo di traffico (ad esempio eloquente il caso Yahoo). Google non si è mai definita un portale, ma ha aggiunto sempre più servizi al di là della semplice ricerca, creando connessioni sempre maggiori con gli utenti e offrendo loro gratuitamente applicazioni come parte di questa strategia. Per quanto ci si possa lamentare l’email rimane uno dei mezzi di comunicazione più utili.
Questi dati dimostrano chiaramente come Gmail abbia guadagnato rispetto ad AOL Mail e Hotmail nel corso del 2008. Continuando di questo passo, Gmail dovrebbe superare AOL e Hotmail entro i prossimi due anni e attestarsi in seconda posizione.
Yahoo Mail non sarà infatti facile da raggiungere. Come detto, seppure Yahoo Mail sia cresciuta solo dell’11% lo scorso anno, lo stesso servizio ha aggiunto un numero di visitatori (9.4 milioni) superiore in termini assoluti a quello di GMail (8.8 milioni) e questa è una indicazione chiara di una continua ascesa di Yahoo Mail, anche se con un minimo rallentamento finale. A meno di arrivi a sorpresa di qualche innovativa start-up, il futuro dell’email sembra segnato, con Google che si fa strada a colpi di servizi utili e gratuiti per tutti.