Importante novità quella annunciata oggi da Google in merito al servizio di posta elettronica Gmail: la piattaforma è ora in grado di gestire correttamente gli indirizzi contenenti lettere accentate e caratteri non latini, ad esempio “josé.ramón@dominio.ext” oppure “武@メール.グーグル”. Una mossa che rende l’email di Mountain View sempre più globale e conforme alle più recenti linee guida dell’ambito Web.
Inizialmente gli indirizzi consentivano esclusivamente l’impiego di caratteri alfanumerici e alcuni simboli come punto, underscore, tratto d’unione ecc. Le cose sono però cambiate nel 2012, su indicazione dell’IETF (Internet Engineering Task Force), che ha dato vita ad un nuovo standard, la cui adozione è però ancora estremamente contenuta. Perché chiunque possa disporre di un indirizzo email che rispecchi il proprio nome o quello della propria azienda senza alcuna limitazione serve infatti che tutti i protagonisti della grande Rete facciano la loro parte: le aziende che forniscono le caselle di posta sono chiamate ad adeguarsi, così come i siti che ospitano form da compilare.
Gli utenti Gmail possono inviare email a (oppure riceverle da) persone che hanno questo tipo di caratteri nel loro indirizzo. Ovviamente, si tratta di un primo passo e la strada da percorrere è ancora lunga. In futuro faremo il possibile per consentire a chiunque di creare un account Gmail di questo tipo.
Non è dunque ancora possibile ottenere un indirizzo “gmail.com” con accenti o caratteri non latini, ma lo sarà presto. Per il momento il gruppo di Mountain View ha scelto di fare un primo passo nella giusta direzione, augurandosi che altre realtà ne seguano l’esempio. La novità sarà introdotta presto anche all’interno di Google Calendar, un’altra delle piattaforme più utilizzate tra quelle messe a disposizione degli utenti da bigG.