Google prosegue i lavori su Gmail nel tentativo di rendere il proprio client di posta elettronica maggiormente completo e funzionale. In quest’ottica, ha appena annunciato l’imminente implementazione di tre novità che saranno disponibili per tutti gli account Gmail nei prossimi giorni. La novità di maggior rilievo risiede nell’arrivo sulla casella di posta di Google Translate.
La funzione di traduzione automatica dei messaggi di posta elettronica da una lingua ad un’altra era finora riservata a coloro che avevano attivato la funzione in Labs, ma adesso viene estesa come funzione ordinaria. Spiega Jeff Chin, product manager di Google Translate, attraverso un aggiornamento condiviso sul blog di Gmail: «poiché la funzione di traduzione simultanea dei messaggi era tra le più popolari, abbiamo deciso di passare allo scoperto ed attivarla di default».
Dunque, nei prossimi giorni, tutti coloro che useranno una casella di posta Gmail sperimenteranno la convenienza della traduzione simultanea fruibile in una maniera davvero semplice: basterà cliccare su “Traduci conversazione” dal menu “Altro”, inoltre sarà possibile disabilitare la funzione per una determinata lingua oppure scegliere l’opzione “Traduci sempre” per fare in modo che i messaggi scritti in una lingua, ad esempio il tedesco, vengano tradotti in automatico senza alcun intervento da parte dell’utente.
Da Gmail Labs giunge anche un’altra opzione che ora viene incorporata nel client di posta Google: riguarda nello specifico una modifica nelle schede del browser aperte, che vengono intitolate ora “Posta in arrivo (numero messaggi)” invece di “Gmail – Posta in arrivo (numero messaggi)”. Tale scelta fa sì che l’utente possa notare in maniera più rapida e semplice se è arrivata una nuova email o meno. Infine, il team di Mountain View ha lavorato sulla modalità “Muto” per una conversazione: per non vedere riapparire un messaggio già cestinato in Posta in arrivo – perché qualche altro utente ha inserito un’altra risposta – basterà selezionare la conversazione, cliccare su “Altro” e scegliere la voce “Disattiva”.
Per tre funzioni appena implementate, altre dicono addio a Gmail: trattasi di quegli strumenti meno popolari che Google ha deciso di mandare in pensione, quali Old Snakey, Mail Goggles, Mouse Gestures, Hide Unread Counts, Move Icon Column, Inbox Preview, Custom Date Formats e SMS in Chat gadget.