Quando si parla di Web 2.0 con le sue innumerevoli possibilità di relazione reciproca fra gli internauti, spesso non si considera che fra i navigatori più appassionati e più abili, anche perché più elastici nell’imparare i meccanismi delle nuove tecnologie, ci sono anche i bambini.
Fra le tante polemiche sui pericoli in cui i più piccoli possono incorrere su Internet, specialmente se lasciati soli davanti al PC da genitori sempre più impegnati che delegano alla rete il ruolo di baby sitter, è da tenere presente che il Web offre molti servizi appositamente ideati e realizzati per i bambini.
Quando usufruiscono di questi servizi, i bambini non hanno bisogno di scardinare la loro visione della realtà, per adattarla a schemi di interpretazione propri degli adulti, ma trovano la possibilità di sviluppare le loro caratteristiche individuali, utilizzando Internet come occasione di arricchimento e di potenziamento del loro modo di essere.
Fra i mondi virtuali dedicati ai più piccoli è da segnalare quello di GoLive2, una rete sociale adatta a promuovere l’interazione fra i bambini. Essi in GoLive2 possono utilizzare degli avatar che li rappresentano, per giocare e incontrare gli altri piccoli membri della comunità.
In entrambe le sezioni in cui si suddivide il sito, Wowbotz per i bambini e Mystikats Kutties per le bambine, si possono visitare molti luoghi, nei quali è possibile incontrare amici e chattare con loro. Ai piccoli utenti di GoLive2 è consentito anche caricare immagini personali e video oggetto di condivisione.