Si è iniziato a parlare nello scorso fine settimana di una nuova acquisizione per Google. A suscitare l’interesse del gruppo di Mountain View, questa volta, sarebbe Admeld, società fondata nel 2008 da un ex collaboratore di MySpace e operante nell’ambito dell’advertising online. Sebbene ancora l’operazione non sia stata ufficializzata, continuano ad emergere dettagli in merito, come la cifra sborsata da bigG, quantificata in 400 milioni di dollari.
A dispetto della sua relativamente recente fondazione, Admeld ha già saputo ritagliarsi una quota di mercato di tutto rispetto, arrivando a stringere partenership e accordi con alcune delle più importanti testate giornalistiche Web statunitensi. Alla base del suo successo una serie di tecnologie sviluppate appositamente per permettere la gestione e il controllo delle inserzioni sulle pagine in Rete, l’ottimizzazione delle campagne di advertising e il monitoraggio dei trend.
L’intenzione di Google potrebbe essere quella di fornire al team già operante su DoubleClick un sostegno di grande valore, fornito dalla squadra di esperti fino ad oggi al lavoro su Admeld. Per capire l’interesse suscitato dall’azienda in bigG basta prendere in considerazione l’entità dell’investimento, il sesto più corposo di tutti i tempi per il colosso californiano.
Come citato in apertura, le due società non hanno ancora confermato in via ufficiale l’acquisizione, ma si sono limitate a commentare le notizie circolanti in Rete con un lapidario “no comment”, senza dunque smentire del tutto la possibilità di vedere entrare una nuova realtà nella già ben folta schiera di aziende inglobate da Google.