Ancora una volta Google fa notizia per un’acquisizione. Il gruppo di Mountain View, infatti, ha messo a segno un altro importante “colpo” nelle scorse ore assicurandosi il servizio di image editing online Picnick.
La comunicazione ufficiale è giunta tramite un post pubblicato sul blog di Picnick in cui l’affare viene dato per concluso pur non essendo stati resi pubblici i dettagli.
Picnick è uno dei servizi più utilizzati online e consente di fruire di alcuni strumenti per il fotoritocco di base gratuitamente, nonché di condividere le proprie foto caricate su siti come Flickr e sui più importanti social network. Viene inoltre data la possibilità di passare a una versione premium, a pagamento, comprensiva di strumenti avanzati per la modifica di immagini personali.
Secondo le prime dichiarazioni, l’acquisizione di Picnick non comporterà novità per gli utenti del sito, anche se sul Web si rincorrono i dubbi circa le prossime mosse di Google, che potrebbe integrare, secondo alcuni, le potenzialità di Picnick con servizi quali Picasa, mentre c’è chi si spinge già a ipotizzare integrazioni con Google Docs, in modo da offrire una suite onnicomprensiva di tutti i principali strumenti di produttività.
Sono però tanti anche quanti temono una possibile chiusura di Picnick, come già accaduto per altre startup in passato acquisite da BigG e finite poi per essere totalmente assorbite dal colosso del Web, un’ipotesi che probabilmente non sarebbe gradita ai tanti fan di Picnick ma su cui, per adesso, nessuno si sbilancia più di tanto.