Il gruppo di Mountain View annuncia oggi la sua nuova acquisizione: il personale di Jibe Mobile entrerà presto a far parte del team di Google, a conclusione di un accordo dal valore economico non quantificato. Lo scopo dell’operazione è quello di sfruttare la popolarità e la diffusione della piattaforma Android per favorire l’adozione dei sistemi Rich Communication Services (RCS).
Si tratta di un approccio che mira a colmare il gap che oggigiorno separa l’esperienza di comunicazione offerta dai tradizionali SMS da quella delle applicazioni per le chat e per la messaggistica istantanea, attraverso le quali gli utenti possono non solo scambiare brevi testi, ma anche avviare conversazioni di gruppo, spedire e ricevere documenti, immagini, filmati, contatti ecc. La società acquisita da bigG, con sede in California, nonostante non sia conosciuta dal grande pubblico giocherà un ruolo importante aiutando il motore di ricerca in questa missione.
Il programma RCS, avviato nel biennio 2007-2008, è stato introdotto dalla GSM Association e da alcuni partner con l’obiettivo di favorire la creazione di servizi per la comunicazione interoperatore basati su IMS (IP Multimedia Subsystem). In seguito all’accordo annunciato oggi, Jibe Mobile continuerà a collaborare con gli operatori mobile per offrire i propri servizi in vari paesi del mondo.
Quello di Google è un investimento a lungo termine che punta al futuro del messaging, non destinato a dare i suoi frutti nel breve periodo, e che necessita della collaborazione attiva da parte di tutte le realtà dell’universo mobile per poter offrire benefici concreti all’utente finale.
Come parte del nostro impegno, siamo felici di annunciare che il team di Jibe Mobile si unirà a Google per aiutarci ad offrire RCS al pubblico. Jibe è un leader nella fornitura dei servizi RCS e continuerà a collaborare con gli operatori per sviluppare soluzioni destinate agli utenti.