Google mettee a segno un nuovo colpo: questa volta, però, l’obiettivo principale dell’acquisizione non è quello di arricchire le risorse a disposizione del gruppo mediante nuove tecnologie, bensì quello di far proprio il talento di alcuni designer della compagnia Cuban Council, la quale ha confermato il tutto mediante un post sul proprio blog ufficiale. Un post nel quale viene ribadito come alcuni dei più importanti membri della società migreranno verso il colosso di Mountain View, focalizzandosi principalmente su Google+.
Cuban Council è una piccola azienda che si occupa di web design e che può annoverare nomi particolarmente importanti all’interno del proprio portfolio clienti: si parte dalla stessa Google, con la quale collabora sin dal 2005, per arrivare a Facebook, di cui ha disegnato il logo principale, passando per Apple, BBC, Adobe e NASA. Trattasi insomma di una compagnia che è riuscita ad attirare su di sé l’attenzione di diversi giganti del mondo tecnologico e non, come conferma l’assunzione da parte di Google di alcuni dei principali talenti della società.
Tale acquisizione sottolinea inoltre la volontà da parte del colosso di Mountain View di rivisitare l’interfaccia grafica del proprio social network, incrementando il team di designer che si occupano del “vestito” con il quale il portale si presenta quotidianamente agli utenti. Eventuali modifiche sostanziali non sembrano esser previste a breve termine e l’assunzione di una parte del team di Cuban Council porterà i propri frutti nel corso dei mesi a venire, quando grazie all’esperienza accumulata negli anni i web designer potranno rinfrescare il layout di Google+.
I termini dell’accordo tra le due aziende non sono stati resi noti, così come non sono noti i dettagli relativi al numero di designer assunti ed al relativo incarico all’interno dell’organigramma del gigante delle ricerche. Ciò che è noto, invece, è il desiderio da parte di Google di continuare la propria scalata al mondo social, migliorando ogni aspetto possibile di Plus per strappare fette di mercato al dominatore Facebook.