Un nuovo tassello entra a far parte del mosaico social di Google: il colosso delle ricerche in Rete ha infatti messo le mani sulla canadese PostRank, una startup nata nel 2007 che fornisce servizi per il tracciamento della diffusione dei propri contenuti sui principali social network, in particolar modo Twitter e Facebook.
Tramite Analytics, ad esempio, è possibile ottenere un quadro generale di quanto una determinata pagina sia stata condivisa dagli utenti sui vari portali social, per conoscerne la popolarità sui principali network, mentre Connect è uno strumento con il quale le aziende possono restare in contatto con i propri clienti attraverso la Rete. In questo modo PostRank ha permesso per 4 anni a numerose società di ottimizzare le proprie campagne online, sfruttando il lato social del web.
I termini dell’accordo non sono ancora noti, così come non è noto quale sarà il compito del team PostRank una volta unitosi ai ranghi Google: l’intero gruppo di sviluppatori sarà trasferito al quartier generale di Mountain View, ove potrebbe continuare a lavorare agli strumenti finora realizzati per implementare simili funzionalità nel motore di ricerca di “Big G”. I risultati delle ricerche in Google potrebbero così presto arricchirsi di un nuovo elemento, fornendo nuove informazioni agli utenti per selezionare al meglio le pagine migliori tra quelle proposte.
Ancora una volta, dunque, Google conferma il proprio interesse verso il lato social della Rete: le dichiarazioni di Eric Schmidt a riguardo hanno rappresentato una chiara ammissione di fallimento ma non hanno scoraggiato il team di Mountain View a proseguire lungo una strada lunga e ricca di insidie, ma che inevitabilmente Google deve percorrere per continuare ad imporre il proprio verbo in Rete. L’introduzione del pulsante “+1” e l’integrazione delle attività dei propri amici sono stati i primi due passi, l’acquisto di PostRank rappresenta il terzo, cui seguiranno certamente nuovi tentativi di avvicinamento al mondo social nel corso dei prossimi mesi.